NIÑOS
Rinchiusi in una villa da uno psichiatra – Vallejo-Nágera, detto “il Mengele” di Francisco Franco –, quattro bambini (tre prigionieri e un loro amico) narrano le vicende che condussero la spagna dall’essere una terra fertile di cultura cosmopolita e di educazione montessoriana, libera e attenta allo sviluppo del bambino, a diventare un teatro di guerra, fame e povertà. L’orrore della storia spagnola è qui raccontato, nella sua degradante quotidianità, dalle voci dei “bambini rubati” i quali, fra torture, miserie e follia, continuano ancora a sperare in un mondo più luminoso.